Marco Capra Azienda agricola

Dalla tradizione
alla modernità

La nostra terra
Tommaso Capra
la famiglia capra
le botti

Storia

Produttori di vino dal 1945

Le colline che danno vita ai vini di Marco Capra, in un meraviglioso connubio tra natura e lavoro dell’uomo, sono quelle della Langa, Roero e Monferrato, riconosciute patrimonio dell’umanità UNESCO nel 2014. L’azienda si trova a Santo Stefano Belbo, luogo che ha dato i natali a Cesare Pavese, importante scrittore, poeta, traduttore e critico letterario italiano.

Ma facciamo un passo indietro…

È il 1945 e Tommaso Capra, chiamato ‘’Tumasin’’, fonda l’azienda di famiglia tra le Langhe e il Monferrato, sulla collina di Seirole a Santo Stefano Belbo. Luciano, suo figlio, viene poi influenzato dalla cultura vinicola del padre, che fino alla fine degli anni ’80 aveva indirizzato l’azienda verso la vendita all’ingrosso di vini di qualità, utilizzando le tradizionali damigiane. Quando poi nel 1999 Marco Capra prende le redini dell’azienda, decide di proseguire la tradizione tramandata dalle generazioni precedenti, ma cercando di proiettarla in un’ottica più moderna, sostituendo poi nel 2014 il marchio Azienda Agricola Sanmarco con il proprio nome in etichetta. Con il suo impegno, l’azienda comincia a crescere, grazie a vini ottenuti dalla valorizzazione delle uve locali, capaci di riflettere le caratteristiche specifiche del territorio in cui nascono. L’azienda opera come un vero atelier, ogni dettaglio è curato minuziosamente lungo tutta la filiera ed il risultato sa come lasciare il segno.

Vigneti

Tra Langhe, Roero e Monferrato

La qualità del lavoro in vigna è il primo obiettivo dell’Azienda Agricola Marco Capra, e quindi la terra deve essere coltivata con grande tecnica e con l’arte dell’ascolto della Natura: la particolare conformazione geologica del terreno e il microclima della zona favoriscono un’ottimale maturazione dei grappoli e l’acquisizione delle tipiche proprietà organolettiche di ogni vino. Parte dei terreni aziendali sono situati in aree con pendenze pari o superiori del 40 percento, dando vita a un’agricoltura che si distacca completamente dalla meccanizzazione: sono questi i Sorì Eroici.

I nostri vitigni sono il Moscato, Pinot Nero, Chardonnay, Barbera, Nebbiolo, Nascetta, Dolcetto, delle uve che danno vita a prodotti sartoriali, unici e irripetibili, capaci di far vivere vere ed intense emozioni: Seitremenda e Testanvisca sono i due vini chiave dell’azienda, si tratta di un Alta Langa e di un Nebbiolo d’Alba, dedicati ai figli di Marco.

La vite viene trattata con tecniche agronomiche tali da mantenere bassa la produzione, per rispettare la terra e garantire una qualità superiore al prodotto finale. L’inizio di ogni vendemmia viene determinato dal grado di maturazione dell’uva, dal suo contenuto zuccherino e di acidità, dalla sua evoluzione nel tempo in base alle condizioni atmosferiche. La raccolta delle uve, che si esplica in mesi diversi in base al vitigno di riferimento, è eseguita interamente a mano, sotto l’occhio attento dell’agronomo Roberto Abate, che cura tutte le operazioni in vigna.

Le persone

Persone

Una famiglia allargata

Un’azienda agricola è fatta di persone e Marco Capra ha scelto un team qualificato, giovane e dinamico, un gruppo unito, attaccato alle antiche tradizioni, ma che guarda al futuro e sa aprirsi alle nuove tecnologie e all’innovazione. L’obiettivo dell’azienda è quello di creare un interscambio proficuo: da un lato, le persone più qualificate, che lavorano in cantina e in vigna da anni, possono trasferire il loro sapere ai più giovani, che, a loro volta, possono dare un contributo significativo con la loro visione più moderna, in un continuo intreccio tra tradizione e innovazione.

Cantina

Tra vigna, sostenibilità e futuro

Diamo vita al vino come gli artisti creano un’opera d’arte.
Diamo voce alla materia prima, esaltandola con la nostra expertise.

Il vino nasce nel vigneto, ma è compito dell’uomo cercare di trasformare al meglio il frutto del duro lavoro in vigna. Dotata di tutte le tecnologie moderne, la cantina rimane comunque fedele ai processi più tradizionali della vinificazione. Ogni singolo dettaglio è trattato con la massima cura perché per creare un buon prodotto nulla deve essere trascurato: ogni passo del processo di vinificazione, dall’arrivo delle uve alla fermentazione, dalla maturazione all’imbottigliamento, dall’invecchiamento fino alla spedizione è seguito da Marco Capra che, affiancato dagli enologi Daniela Serra e Dante Scaglione, supervisiona tutte le fasi della produzione per garantire l’assoluta qualità del prodotto finale.

Particolare attenzione viene rivolta alla sostenibilità, utilizzando bottiglie più leggere rispetto a quelle tradizionali, cosa che porta non solo all’ottimizzazione dei trasporti, ma anche ad una minore emissione di CO2 e ad un maggior risparmio di energia. In più , viene adottata la pratica della fitodepurazione, che recupera le acque di cantina, depurandole in modo naturale, per riutilizzarle nel trattamento del vigneto, in cui, per concludere, le operazioni di difesa comunemente utilizzate sono state ripensate per avere un basso impatto ambientale.

Marco Capra. la cantina